martedì 5 giugno 2012

LA DELUSIONE DI MONTI



Finalmente! Ho pensato quando Berlusconi si è dimesso ed è salito a Quirinale Mario Monti. Finalmente una persona credibile, preparato, moralmente trasparente, che può attraverso sacrifici condivisi, riportare l'Italia ad ad avere una economia forte, riconosciuta all'estero e capace di riportare investitori a confluire denari nel nostro paese. Inoltre i presupposti, di quei giorni facevano veramente ben sperare. Poco prima infatti si era insediato Mario Draghi alla presidenza della Banca Centrale Europea e questo rafforzava questo ottimismo e speranza che veramente c'era una volonta non solamente italiana, ma Europea di  sostenere l'Italia per quello che rappresenta. Inoltre Monti aveva un appoggio incondizionato in Parlamento, che per paura dei politici a non sostenere il suo esecutivo di pagare dazio alle successive elezioni, non avrebbe trovato nessuna difficoltà a fare tutto ciò che il Paese aveva bisogno. Ci siamo! Vuoi vedere che questa volta verranno fatte tutte le riforme e le ristrutturazioni? I primi giorni mi davano ancora più speranza ed ottimismo, riconoscimenti ed elogi da parte dei leader politici mondiali, un impegno ed un piglio tale nelle prime mosse veramente importante. Poca comunicazione  da gossip e molta determinazione a comunicare agli italiani che dovevamo fare sacrifici impegnativi.
Purtoppo... quando la speranza e l'aspettativa è alta, se il risultato della sua gestione e del suo operato, è questo, la delusione diventa proporzionale e la supera di gran lunga. E' QUASI IMBARAZZANTE.
E' intervenuto solamente nell'aumento delle tasse, delle accise sulla benzina, che incidono in modo importante sull'aumento di tutti i costi, tasse sulla casa e tutte quelle che ben sapete senza stare ad elencarle qui. Ha fatto una riforma del lavoro che obbliga una azienda costretta a licenziare una persona, a pagare 25 mensilità. E I TAGLI??????????
Alla politica non ha tolto nessuna risorsa. Il numero dei politici non viene toccato. I privilegi della casta non sono minimamente intaccati. I tagli ai costi di tutta la struttura statale? Neanche a parlarne.  Per fare tutto questo non importava Mario Monti, ma lo petava fare qualsiai incapace. Anche la massaia che non ha fatto nessuno studio di economia sà che la prima cosa da fare per sistemare i conti, è agire sui costi!!!!! Una gestione così potevano farla anche i politici. Perchè non l'hanno fatta? Forse si sarebbero tagliati alle elezioni successive? Una cosa è certa, i politici sia di destra che di sinistra, per non parlare di quelli di centro, sono degli incapaci, approfittatori, disonesti.
CHE DELUSIONE!!!!!! VERGOGNATEVI!!!!!!
Nel 2013 torneremo a votare. Ricordiamoci delle persone che abbiamo messo lì per rubarci i soldi e mettere gli italiani in povertà e disperazione.




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