venerdì 16 novembre 2012

LA PRESA IN GIRO DELLE ASSICURAZIONI

 
 
 
 
 
Almeno una volta all'anno dobbiamo, nostro malgrado, pagare l'assicurazione dell'auto. Tutti quanti sappiamo quanto è cara e quanto incide sul bilancio familiare, anche se i dati statistici dicono che il costo medio per assicurazione è di €. 407. Premesso che io e tutti quelli che conoscono spendiamo molto di più, dopo aver analizzato ed elaborato alcuni dati, sono sempre più convinto che anche con le Assicurazioni ci stanno prendendo in giro come con il resto di tutte le tasse che paghiamo, quasi come se il costo così alto fosse colpa nostra, che non siamo bravi automobilisti, e che addirittura siamo noi i furbetti.
 
Dai dati ufficiali risulta che in Italia ci sono 36.800.000 autoveicoli con un nr totale di sinistri pari a 211.000. Praticamente un incidente ogni 174 autoveicoli
 
Se è vero che il costo medio di una polizza assicurativa è di €.407,00, significa che le assicurazioni incassano ogni incidente €.70.818,00.
 
E volete raccontarci che per ogni incidente viene speso dalle compagnie assicuratrici questa cifra?
 
E' una vergogna. 

lunedì 12 novembre 2012

costruiamo qualcosa?




Carissimi amici di FB,
tutti quanti stiamo vivendo un momento storico particolarmente difficilie, dove la crisi economica sembra non trovare una via di uscita a breve termine e dove la corruzione ha raggiunto livelli disgustevoli e insopportabili. Tutto questo è accompagnato da una falsa informazione da parte dei media televisivi e della carta stampata.
L'insoddisfazione generale, porta quasi tu...
tte quante le persone a lamentarsi nei social network in maniera più o meno forte, ma raramente, e lo dico in modo ottimisitco, leggo qualcosa di costruttivo e improntato a cercare soluzioni a breve, medio e lungo termine. Per questo chiedo a tutti voi, cosa possiamo fare per il miglioramento di tutti gli uomini negli anni a venire? Insieme possiamo costruire qualcosa che contribuisca a migliorare la situazione di vita nel mondo.
Ringraziandovi per i vostri illuminati contributi, vi saluto con affetto.

martedì 30 ottobre 2012

SONDAGGIO

 

Se si presentasse un Signore prima delle prossime elezioni con questi 10 comandamenti come programma, lo voteresti?

  1. chi ha ricoperto una carica politica da consigliere comunale a parlamentare non potrà essere rieletto ne ricandidato per manifesta incapacità dirigenziale;
  2. chi vince le elezioni nazionali, dirigerà le regioni, senza fare le amministrative, con percentuali pari al risultato elettorale nazionale;
  3. tutti coloro di nazionalità non italiana che si trovano nel territorio italiano senza un lavoro per un periodo superiore a 6 mesi dovranno lasciare il territorio italiano a pena di arresto;
  4. uscita immediata dall'EURO;
  5. privilegi fiscali a chi acquista prodotti italiani;
  6. chiusura delle carceri con reclusione in isole dedicate senza controlli di vigilanza, dove il prigioniero dovrà vivere di pesca, agricoltura  e cacciagione;
  7. ergastolo per amministratori pubblici che utilizzano risorse dedicate al servizio dei cittadini;
  8. assistenza sanitaria garantita;
  9. stipendi rapportati alla meritocrazia, con tetto massimo prestabilito per gli amministratori pubblici;
  10. sostegni ed incentivi finanziari alle imprese private con i conti in ordine che investono ed assumono lavoratori.

martedì 4 settembre 2012

 
 
Il gioco di questo e di tutti gli altri governi che lo hanno preceduto.

Credo ormai sia un sistema sperimentato e funzionale quello che applicano i governi per rubare soldi ai cittadini attraverso la tassazione, distraendo l'attenzione dal punto focale per creare discussione su argomentidi minore importanza. Prendiamo l'ultimo decreto sanità, sono giorni che si parla solamente della tassazione sulle bibite gasate, ma non sappiamo quali sono tutti gli altri interventi. Cosa succederà? alla fine tolgono la tassazione sulle bibite e passa tutto il resto come se niente fosse cambiato. Tutti saranno felici e i mascalzoni dei politici hanno ottenuto il proprio scopo.
Ci stanno prendendo in giro tutti quanti.

venerdì 17 agosto 2012

SBARRAMENTO AL 20%

UN TAGLIO ALLE SPESE DELLA POLITICA?




In questo particolare momento di crisi dove si chiede agli italiani di fare sacrifici con una pressione fiscale opprimente da meritare il record mondiale, il governo e tutti i politici dal primo di destra, all'ultimo di sinistra, fanno dichiarazioni ed inviti alla responsabilità, promesse di taglio dei costi alla politica ed ai privilegi della "CASTA", in realtà poi l'unica cosa che è certa, sono le tasse. Non hanno il coraggio di tagliare i costi della Politica ed i privilegi dei politici, non vogliono tagliare con la dispersione di denaro pubblico dato a coloro che poi gli garantiscono i voti per le elezioni successive. Vogliamo dare un vero taglio ai costi della politica ed ai privilegi dei politici?
METTIAMO LO SBARRAMENTO PER ENTRARE IN PARLAMENTO AI PARTITI AL 20%.
Questo obbligherebbe i piccoli partiti ad unirsi, con una diminuzione importante del numero di politici e portaborse, con conseguente diminuzione dei contributi e dei dirigenti.
Possibile avere partiti piccoli ma molto vicini ideologicamente che non si uniscono? Si è possibile perchè ognuno non vuole lasciare la propria leadership. Pensate quante belle teste si taglierebbero con questo sistema.
Lo sò, è utopia perchè coloro che ci rappresentano non voteranno mai una proposta così per tagliarsi da soli, ma noi possiamo però far girare le nostre idee e parlarne.
Mandiamo a casa chi ci deruba tutti i giorni e ci costringe a sacrifici che non meritiamo.
Mauro Mazzoni

mercoledì 20 giugno 2012

LUSI




In parlamento si decide per l'arresto di Lusi che ha chiamato in causa tutti i vertici della sinistra. I credo che Lusi sia un ladro, che insieme agli altri dirigenti ha rubato non alla sinistra, ma ai cittadini italiani. Come ha detto lui, ritengo sia impossibile che i dirigenti del suo partito non erano coinvolti, e per questo credo dovrebbero andare in carcere come lui, ma se non erano coinvolti, vorrebbe dire che sono degli emeriti incapaci e non adatti a ricoprire il ruolo dirigenziale che stanno ricoprendo e dovrebbero andare a casa e vergognarsi.
Se un direttore di una azienda non si accorge che un suo dipendente amministrativo ruba, non è un bravo direttore e la proprietà deve mandarlo a casa.



venerdì 15 giugno 2012

LA LIBERTA'






Per me, la LIBERTA'  è il potere di compiere o di non compiere certi atti, secondo la determinazione della mia volontà. E' il diritto di fare tutto ciò che non è contrario alla legge morale ed alla LIBERTA' altrui.


sabato 9 giugno 2012

LA VIRTU' E IL VIZIO



La virtù che secondo l'etimologia della parola significa  Forza, è la capacità di adempiere, in ogni occasione, ai doveri del proprio stato, nei confronti della società e della famiglia. Essa si esercita con disinteresse e non si arresta nè davanti ai sacrifici, nè davanti alla morte.

Il vizio,  al contrario della virtù, è concessione fattà all'interesse ed alla passione, a spese  del dovere. Il vizio, quindi, è il pericolo contro il quale bisogno armarsi di tutte le forze della ragione e con tutta l'energia del carattere.
E' per mettere un freno alle nostre passioni, per elevarci al di sopra dei vili interessi, per imparare a calmare l'ardore dei nostri desideri antisociali e antimorali, che dobbiamo lavorare.....


martedì 5 giugno 2012

LA DELUSIONE DI MONTI



Finalmente! Ho pensato quando Berlusconi si è dimesso ed è salito a Quirinale Mario Monti. Finalmente una persona credibile, preparato, moralmente trasparente, che può attraverso sacrifici condivisi, riportare l'Italia ad ad avere una economia forte, riconosciuta all'estero e capace di riportare investitori a confluire denari nel nostro paese. Inoltre i presupposti, di quei giorni facevano veramente ben sperare. Poco prima infatti si era insediato Mario Draghi alla presidenza della Banca Centrale Europea e questo rafforzava questo ottimismo e speranza che veramente c'era una volonta non solamente italiana, ma Europea di  sostenere l'Italia per quello che rappresenta. Inoltre Monti aveva un appoggio incondizionato in Parlamento, che per paura dei politici a non sostenere il suo esecutivo di pagare dazio alle successive elezioni, non avrebbe trovato nessuna difficoltà a fare tutto ciò che il Paese aveva bisogno. Ci siamo! Vuoi vedere che questa volta verranno fatte tutte le riforme e le ristrutturazioni? I primi giorni mi davano ancora più speranza ed ottimismo, riconoscimenti ed elogi da parte dei leader politici mondiali, un impegno ed un piglio tale nelle prime mosse veramente importante. Poca comunicazione  da gossip e molta determinazione a comunicare agli italiani che dovevamo fare sacrifici impegnativi.
Purtoppo... quando la speranza e l'aspettativa è alta, se il risultato della sua gestione e del suo operato, è questo, la delusione diventa proporzionale e la supera di gran lunga. E' QUASI IMBARAZZANTE.
E' intervenuto solamente nell'aumento delle tasse, delle accise sulla benzina, che incidono in modo importante sull'aumento di tutti i costi, tasse sulla casa e tutte quelle che ben sapete senza stare ad elencarle qui. Ha fatto una riforma del lavoro che obbliga una azienda costretta a licenziare una persona, a pagare 25 mensilità. E I TAGLI??????????
Alla politica non ha tolto nessuna risorsa. Il numero dei politici non viene toccato. I privilegi della casta non sono minimamente intaccati. I tagli ai costi di tutta la struttura statale? Neanche a parlarne.  Per fare tutto questo non importava Mario Monti, ma lo petava fare qualsiai incapace. Anche la massaia che non ha fatto nessuno studio di economia sà che la prima cosa da fare per sistemare i conti, è agire sui costi!!!!! Una gestione così potevano farla anche i politici. Perchè non l'hanno fatta? Forse si sarebbero tagliati alle elezioni successive? Una cosa è certa, i politici sia di destra che di sinistra, per non parlare di quelli di centro, sono degli incapaci, approfittatori, disonesti.
CHE DELUSIONE!!!!!! VERGOGNATEVI!!!!!!
Nel 2013 torneremo a votare. Ricordiamoci delle persone che abbiamo messo lì per rubarci i soldi e mettere gli italiani in povertà e disperazione.




sabato 2 giugno 2012

HAARP
SE TUTTO QUESTO FOSSE VERO?

Haarp è un programma di ricerca nato per studiare le proprietà della ionosfera e le avanzate tecnologie nelle comunicazioni radio applicabili nel campo della difesa. Il termine HAARP indica l’acronimo di High-frequency Active Auroral Research Project: Programma di Ricerca Aurorale Attivo ad Alta frequenza. E’ un progetto del Dipartimento della Difesa Statunitense (DoD), coordinato dalla Marina e dall’Aviazione e considerato il nucleo del programma “Guerre Stellari” avviato sotto le amministrazioni Regan–Bush negli anni ’80.
HAARP ha sede a Gakona, Alaska, ed è costituito fondamentalmente da 180 piloni di alluminio alti 22 metri. Su ogni pilone sono state installate doppie antenne a dipoli incrociati, una coppia per la banda bassa l’altra per la banda alta, in grado di trasmettere onde ad alta frequenza fino ad una distanza di 350 km grazie alla loro potenza. Queste onde sarebbero indirizzabili verso zone strategiche del pianeta, sia atmosferiche che terrestri.
Ufficialmente lo scopo del centro di ricerche HAARP è quello di studiare le proprietà di risonanza della Terra e dell’atmosfera: gli stessi fenomeni studiati da Nikola Tesla cento anni prima in Colorado. Secondo il sito ufficiale, HAARP può essere utilizzato “per provocare un cambiamento nella temperatura della ionosfera minimo e localizzato, cosicché le risultanti reazioni fisiche possano essere studiate da altri strumenti piazzati nello stesso sito o nei pressi di HAARP”. La federazione Scienziati Americani ha ammesso un uso militare di HAARP solo per scopi di ricognizione e non distruttivi. Modulando i segnali in frequenze bassissime, cioè onde ELF o VLF, si potrebbe “vedere ciò che succede nel sottosuolo, individuando bunker, silos di missili, e altre installazioni sotterranee di Stati avversi”. Quindi, ufficialmente, gli scopi di HAARP sono: lo studio della ionosfera (essendo composta da particelle cariche, ioni, possiede la proprietà di riflettere verso terra le onde hertziane) per migliorare le telecomunicazioni; lo sviluppo di nuove tecniche radar, che permettano agevoli comunicazioni con i sottomarini e rendano possibili radiografie di terreni, in modo da rilevare armi od attrezzature a decine di km di profondità.
Nello specifico, secondo le dichiarate applicazioni militari, con il sistema HAARP si potrebbe:
- Provocare TERREMOTI in determinate zone prestabilite.
- Provocare INONDAZIONI e TSUNAMI.
- Provocare allagamenti e siccità in zone  diverse dell terra.
- Modificare anche su zone lontane le condizioni climatiche e gli agenti atmosferici in modo tale da facilitare le operazioni militari.
-  Attivare a distanza un gran numero di esplosioni elettromagnetiche, non-nucleari, indirizzate verso un target. (Armamenti EMP).
- Gestire aerei a distanza, governati e potenziati dai trasmettitori HAARP. Un test del genere è stato fatto già ai tempi della APTI che mantenne il controllo di un velivolo di sorveglianza per 10,000 ore ad un’altitudine di 80,000 piedi .
- Sostituire il sistema radar “over-the-horizon”, che è stato progettato per la postazione corrente di HAARP, con un sistema più accurato e flessibile.
- Fornire un metodo per eliminare le comunicazioni sopra una zona estremamente grande, mantenendo attivo il funzionamento dei sistemi di comunicazione militari controllati da HAAARP.
- Controllare i radar sotterranei per identificare strutture sotterranee e la loro resistenza alle armi utilizzando l’esame tomografico che penetra la crosta terrestre e che, se unito alle abilità di calcolo di EMASS e dei computers Cray, permetterebbe l’identificazione di armi nucleari a distanza. Se le antenne sono propriamente sintonizzate e indirizzate, da un qualunque punto del pianeta è possibile far rimbalzare onde sull’atmosfera e dirigerle a distanza verso un altro punto della Terra.
- Rilevare oggetti che si muovono nell’aria (ad esempio aerei e missili Cruise a basse quote) e determinare quali sono armati e quali sono innocui, rendendo così le altre tecnologie obsolete.
- Effettuare un sondaggio geofisico per trovare petrolio, gas e giacimenti minerari su una vasta zona.

 Apparentemente, quindi, HAARP è un innocuo centro di ricerche con potenzialità applicabili nella difesa nazionale. Tuttavia, tutti gli usi possibili di HAARP non dichiarati (che possono essere messi in pratica nei diversi campi militari: aeronautica, esercito, marina, ecc.), sono allarmanti. Dietro HAARP potrebbe celarsi la sperimentazione di una tecnologia avanzata di irradiamento a radio-onde. Una tecnologia simile sarebbe in grado di alzare e scaldare vaste zone della ionosfera immettendo elevate quantità di energia; far rimbalzare onde elettromagnetiche, capaci di penetrare qualsiasi cosa vivente e/o morta, indietro su determinate località della Terra. Questo tipo di stimolazione causerebbe modificazioni molecolari della ionosfera, le quali porterebbero a devastanti conseguenze sul clima delle regioni colpite. In poche parole, HAARP, essendo in grado di provocare intenzionali cambiamenti climatici, potrebbe essere utilizzato come arma militare. Inoltre, le onde riflesse sulla superficie terrestre, a causa della loro elevata intensità e capacità di penetrazione, sarebbero in grado di manipolare e disgregare i processi mentali umani. Secondo alcuni scienziati, gli effetti dell’uso sconsiderato di questi livelli di energia nella ionosfera, il nostro schermo naturale, potrebbe essere devastante. Iniettando un’ingente quantità di particelle nella ionosfera, è possibile alterare in maniera irrimediabile l’equilibrio protettivo della Terra, causando una caotica instabilità che potrebbe dare inizio ad una catena di effetti collaterali come ad esempio la distruzione totale dello strato di ozono. Ciò che preoccupa maggiormente è dovuto al fatto che si può prevedere con certezza come la Terra potrà reagire a questo eccesso di radiazioni.

Se tutto questo è vero, il modo di combattere una guerra sarebbe allarmante per chi attacca. Nessun costo, nessuna perdita di vite umane e soprattutto, una guerra bianca, non dichiarata, che metterebbe in ginocchio qualsiasi economia in qualsiasi parte del mondo.


RIFLETTIAMO, QUALCUNO POTREBBE AVERE INTERESSE A CAUSARE QUALCHE TERREMOTO O A SCONVOLGERE L'ECONOMIA DI QUALCHE AREA IN PARTICOLARE.








giovedì 31 maggio 2012



CALCIOSCOMMESSE


Il problema del calcio scommesse che si ripropone ad intervalli più o meno lunghi da moltissimi anni, non è sicuramente un problema facile da risolvere. Troppi gli interessi e troppo poco la pena  che viene data a chi viene scoperto. Spesso siamo portati ad associare il calcioscommesse ai nomi dei grandi calciatori, ai big, alle stelle. Non è così. Anche in questa inchiesta dove ci sono un centinaio di indagati, i nomi altosonanti sono pochissimi. Ecco il perchè della difficoltà di riuscire a bloccare questo sistema. Pensiamo ai giocatori che militano in categorie inferiori, giocatori che quadagnano bene ma che non potranno vivere di rendita quando finiranno la carriera. Ecco, questi giocatori che sono in un mondo ricchissimo, ma prendono una piccola fetta della torta, sono uomini ad elevato rischio di coinvolgimento. Specialemnte quando arrivano a fine carriera. Un calciatore che milita in serie B o in serie C che percepisce un ingaggio di 100/150 mila euro all'anno, (che sono comunque tanti rispetto a chi va a lavorare normalmente), ed è in un mondo ricco, circondato da falsi amici che lo sfruttano facendogli spendere molti denari, quando vede arrivare il tramonto, se "investe" una cifra che se la vede raddoppiare, triplicare o forsea anche  di più, viene tentato di fare ciò che non dovrebbe. Se specialmente scommette in proprio, cosa rischia? La squalifica o la radiazione. niente in confronto ai denari che può portare a casa. NON E' BELLO, MA PURTOPPO E COSI'.

lunedì 28 maggio 2012

FORMATTATORI



In questi giorni si parla molto di riformattare il PDL e c'è un grande entusiasmo da parte dei giovani che vengono spinti al rinnovamento da parte dei burattinai che hanno tirato le fila fino ad oggi. Faccio un appello a questi ragazzi pieni di entusiamo che si avvicinano alla politica.
Non fatevi manipolare da coloro che hanno gestito e diretto il PDL fino ad oggi, la parola riformattare significa resettare, cancellare tutto. Allora, non fate che siano ancora loro a guidare questo rinnovamento, altrimenti non è rinnovamento, è una via di fuga per coloro che cercano di riciclarsi e portare a casa voti. Organizzatevi in forze nuove dove non ci sia a coordinare qualcuno che è già fallito politicamente. VI STANNO USANDO!!!


L'UOMO NEL MONDO FUTURO


Siamo in un particolare periodo storico, dove tutto si trasforma con una velocità impressionante. Chi avrebbe pensato due anni fà che tutto il nord Africa avesse ribaltato completamente la dirigenza che comandava in modo dittatoriale per molti anni. Impossibile prevedere che le potenze economiche si trasformassero radicalmente. Nazioni che erano poverissime nell'arco di pochi anni si sono ritrovate potenze economiche che dettano le condizioni attuali e impostano quelle future. Le etnie si mescolano sempre più velocemente con conseguenti problemi di aggregazione e di integrazione, sia religiosa che culturale. Tutto questo mentre si stà cercando di costruire una Europa con mille difficoltà.
Cosa pensiamo di fare e cosa dobbiamo fare perchè il FUTURO DELL'UOMO sia mogliore?
Possiamo pensare ad un Europa unita, senza tenere in considerazione tutto il bacino mediterraneo?
Quali sono le cose da fare per integrare al meglio le religioni Cristiana, Ortodossa e Musulmana, con il pensiero Laico? In che modo organizzare tutto questo?

domenica 27 maggio 2012


FORMIGONI


Dopo aver letto le indiscrezioni sulle indagini che vengono portate avanti nei confronti dell'imprenditore Daccò, in cui sono venuti alla luce i rapporti di stretta amicizia "disinteressata"tra lui e il governatore della regione Lombardia Formigoni, in riferimento alle quali il politico dichiara di dimettersi se vengono provati vantaggi avuti direttamente da lui da parte del faccendiere, alcune riflessioni mi vengono naturali.
Ho sempre creduto nei rapporti di amicizia disinteressata, ma nel disinteresse c'è parità di scambi, se invece ci sono dei favori, regalie, prestazioni o donazioni che non sono bilaterali ma bensi unilaterali, allora vuol dire che o c'è uno scambio occulto o altrimenti chi riceve i "favori" è un approfittatore. In entrambe i casi comunque credo che Formigoni debba non solo dimettersi, così come dovrebbero fare tutti i politici attuali, ma addirittura non essere più inserito nella vita politica a nessun livello.
La cosa positiva è che sicuramente se non lo farà di propria volontà, lo faranno gli elettori alle prossime votazioni.