giovedì 31 maggio 2012



CALCIOSCOMMESSE


Il problema del calcio scommesse che si ripropone ad intervalli più o meno lunghi da moltissimi anni, non è sicuramente un problema facile da risolvere. Troppi gli interessi e troppo poco la pena  che viene data a chi viene scoperto. Spesso siamo portati ad associare il calcioscommesse ai nomi dei grandi calciatori, ai big, alle stelle. Non è così. Anche in questa inchiesta dove ci sono un centinaio di indagati, i nomi altosonanti sono pochissimi. Ecco il perchè della difficoltà di riuscire a bloccare questo sistema. Pensiamo ai giocatori che militano in categorie inferiori, giocatori che quadagnano bene ma che non potranno vivere di rendita quando finiranno la carriera. Ecco, questi giocatori che sono in un mondo ricchissimo, ma prendono una piccola fetta della torta, sono uomini ad elevato rischio di coinvolgimento. Specialemnte quando arrivano a fine carriera. Un calciatore che milita in serie B o in serie C che percepisce un ingaggio di 100/150 mila euro all'anno, (che sono comunque tanti rispetto a chi va a lavorare normalmente), ed è in un mondo ricco, circondato da falsi amici che lo sfruttano facendogli spendere molti denari, quando vede arrivare il tramonto, se "investe" una cifra che se la vede raddoppiare, triplicare o forsea anche  di più, viene tentato di fare ciò che non dovrebbe. Se specialmente scommette in proprio, cosa rischia? La squalifica o la radiazione. niente in confronto ai denari che può portare a casa. NON E' BELLO, MA PURTOPPO E COSI'.

lunedì 28 maggio 2012

FORMATTATORI



In questi giorni si parla molto di riformattare il PDL e c'è un grande entusiasmo da parte dei giovani che vengono spinti al rinnovamento da parte dei burattinai che hanno tirato le fila fino ad oggi. Faccio un appello a questi ragazzi pieni di entusiamo che si avvicinano alla politica.
Non fatevi manipolare da coloro che hanno gestito e diretto il PDL fino ad oggi, la parola riformattare significa resettare, cancellare tutto. Allora, non fate che siano ancora loro a guidare questo rinnovamento, altrimenti non è rinnovamento, è una via di fuga per coloro che cercano di riciclarsi e portare a casa voti. Organizzatevi in forze nuove dove non ci sia a coordinare qualcuno che è già fallito politicamente. VI STANNO USANDO!!!


L'UOMO NEL MONDO FUTURO


Siamo in un particolare periodo storico, dove tutto si trasforma con una velocità impressionante. Chi avrebbe pensato due anni fà che tutto il nord Africa avesse ribaltato completamente la dirigenza che comandava in modo dittatoriale per molti anni. Impossibile prevedere che le potenze economiche si trasformassero radicalmente. Nazioni che erano poverissime nell'arco di pochi anni si sono ritrovate potenze economiche che dettano le condizioni attuali e impostano quelle future. Le etnie si mescolano sempre più velocemente con conseguenti problemi di aggregazione e di integrazione, sia religiosa che culturale. Tutto questo mentre si stà cercando di costruire una Europa con mille difficoltà.
Cosa pensiamo di fare e cosa dobbiamo fare perchè il FUTURO DELL'UOMO sia mogliore?
Possiamo pensare ad un Europa unita, senza tenere in considerazione tutto il bacino mediterraneo?
Quali sono le cose da fare per integrare al meglio le religioni Cristiana, Ortodossa e Musulmana, con il pensiero Laico? In che modo organizzare tutto questo?

domenica 27 maggio 2012


FORMIGONI


Dopo aver letto le indiscrezioni sulle indagini che vengono portate avanti nei confronti dell'imprenditore Daccò, in cui sono venuti alla luce i rapporti di stretta amicizia "disinteressata"tra lui e il governatore della regione Lombardia Formigoni, in riferimento alle quali il politico dichiara di dimettersi se vengono provati vantaggi avuti direttamente da lui da parte del faccendiere, alcune riflessioni mi vengono naturali.
Ho sempre creduto nei rapporti di amicizia disinteressata, ma nel disinteresse c'è parità di scambi, se invece ci sono dei favori, regalie, prestazioni o donazioni che non sono bilaterali ma bensi unilaterali, allora vuol dire che o c'è uno scambio occulto o altrimenti chi riceve i "favori" è un approfittatore. In entrambe i casi comunque credo che Formigoni debba non solo dimettersi, così come dovrebbero fare tutti i politici attuali, ma addirittura non essere più inserito nella vita politica a nessun livello.
La cosa positiva è che sicuramente se non lo farà di propria volontà, lo faranno gli elettori alle prossime votazioni.